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venerdì 8 luglio 2016

Città della Pieve, 30 e 31 luglio 2016 - Esperimenti di Ecogenealogia con Mario Bolognese ed Elena Bussolotti



30-31 LUGLIO 2016 - VOCABOLO MALAGRONDA MOIANO- CITTA' DELLA PIEVE (PG) /DALLA RUGIADA ALL’IMBRUNIRE/ ..ECOGENEALOGIA E DISEGNO RACCONTO E FIABA NATURA E POESIA.. 

MARIO BOLOGNESE ED ELENA BUSSOLOTTI Introducono la loro ricerca accogliendovi in un laboratorio e un'esperienza di convivialità, nello splendido luogo della tenuta di Acquasanta, ospiti di Antonella Pugliese.

COME IL DISEGNO RACCONTA Cosa si intende per Ecogenealogia?

Per eco-genealogia qui si intende l'intimo collegamento che anche noi esseri umani abbiamo con la natura, percepita come Madre Terra. Per cui a partire dalle principali figure parentali, come la madre e il padre e ogni altra figura emotivamente importante per noi, come ogni intensa emozione che noi proviamo, non importa se positiva o negativa, trasformata in paesaggio ci rimette in connessione con il cosmo offrendoci nello stesso tempo preziose informazioni sul nostro “esserci al mondo”. In questo contesto laboratoriale si invitano le persone a disegnare liberamente la parola “madre” o “padre”, assieme o disgiunte, ( o di un’altra figura parentale ), come di una qualunque emozione, in un paesaggio. Questa esperienza espressiva, connotata da immediatezza e semplicità, non desidera esprimere o richiedere particolari competenze artistiche. Basta ritrovare, senza giudizi estetici o di merito , il gusto di disegnare in vicinanza con la nostra parte bambina. L’approccio culturale, laico, trae linfa dalla poesia come “anima del mondo” e dai simbolismi universali dell’antropologia del sacro. Questa proposta non ha finalità o interpretazioni psicologiche o terapeutiche ma desidera solo svelare una parte di quei tanti “ paesaggi dell’anima” che le nostre parole e pensieri ed emozioni più profonde – come quelle riguardanti le figure parentali - rimuovono o celano. Questi ‘paesaggi’ infatti, con la natura, gli animali e il cosmo tutto, sono, nella millenaria sapienza umana transculturale, le radici immaginative del nostro stesso ‘abitare il mondo’. Come orientamento generale questo lavoro si colloca nell’ambito di una cultura di pace, di eco-solidarietà e di convivialità delle differenze. Particolare e dolce attenzione verrà rivolta al rispetto e valorizzazione della differenza di genere, a partire dalle bambine e dai bambini. 

Per ulteriori informazioni 

Mario Bolognese : E-mail canticocreature@gmail.com 
Elena Bussolotti: E-mail anelondina@gmail.com 

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