Presentazione



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giovedì 3 aprile 2014

Roma, 12 aprile 2014 - “Natura e multinazionali nell’era della globalizzazione”

“Natura e multinazionali nell’era della globalizzazione” è il convegno che si terrà alla “Città dell’altra economia” (RM), il 12 Aprile alle 17:00. 

Visualizzazione di natura e multinazionali.jpg
(grafica di Naomi Serafini)

Sarà presentato da “Istinto Animale” (Mattia Biancucci), “Memento Naturae” (Riccardo Oliva) e “PAE” (Sonia Fraioli) e presenterà ufficialmente il progetto a lungo termine “Mcdeath: eat fast, die young”, nato dall’unione di gruppi e singoli attivisti, al fine di creare un movimento coeso contro il sistema capitalistico di stampo neoliberista, a difesa della Natura nel suo insieme. 
Interverranno: Alessandra Colla (saggista), Vittorio Marinelli (“European Consumers”), Massimo Tettamanti (chimico ambientale), Guido Dalla Casa (Ecologia profonda), Teodoro Margarita (“Civiltà Contadina”), Alessio Caschera (“L’intellettuale dissidente”) e Benito Castorina (“Latium Vetiver”). 

Alla fine della conferenza sarà proposto un buffet vegan ad offerta libera, preparato da Martina “Magalì” e dagli altri ragazzi di “Istinto Animale”, per sostenere le spese del progetto. Vi sarà inoltre un tavolo informativo con petizioni, proposte e curiosità. L’obiettivo di questo primo convegno, come quello del progetto in sé, è di affrontare la tematica, trasversalmente, sotto tutti i punti di vista: “definirci animalisti, ambientalisti o altro, sarebbe limitante. 

Possiamo dire semplicemente di adottare una prospettiva eco-centrica, con tutte le conseguenze che questa comporta.” Al di là di concetti stereotipati come quelli di destra e sinistra e del mero parlamentarismo, “Mcdeath: eat fast, die young” rigenera ed adotta un significato di “politica”, intesa come attiva e costante partecipazione alla vita pubblica. 

Nel secolo della globalizzazione, noi difendiamo la “diversità”, valore caratterizzante della Natura e delle culture umane. Ci opponiamo ad un sistema fondato sul mito del progresso, alimentato dal consumo sfrenato e finalizzato unicamente al profitto. Per noi, oggi, progredire significa fermarsi un attimo e capire dove stiamo andando e perché lo stiamo facendo così velocemente. 

Di fatto, progredire significa rispettare la Terra nella sua interezza. Ne parleremo il 12 Aprile, vi aspettiamo numerosi. Ovviamente, ingresso gratuito.

Lorenzo Pennacchi (“Istinto Animale”)

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