Presentazione



In movimento per ecologie, vivere insieme, economia sostenibile, bioregionalismo, esperienza del se' (personal development).

martedì 20 giugno 2017

Vaccini, Hamer, glifosato, batteri & Co


Risultati immagini per Vaccini, Hamer,

Sono stata ad una conferenza del dr. Dario Miedico, radiato recentemente dall’ordine dei medici per la sua posizione sulla libertà di scelta vaccinale. E’ stata organizzata dal comitato biellese per la libertà di cura ed erano presenti in sala oltre trecento persone. Tutti conosciamo già la sua storia. Il dr. Miedico, come molti altri suoi colleghi, ripete il mantram: “non sono contrario alle vaccinazioni, hanno debellato molte malattie ecc. ecc..” 

Afferma anche che i suoi nipoti non sono stati vaccinati, che i grafici evidenziano che allorchè i vaccini sono stati introdotti le epidemie erano già scemate, che la polio è malattia pericolosa ma non contagiosa e, a dimostrazione, cita il caso di una sua compagna di classe di tanti anni fa – il dr. Miedico ha ottant’anni – che nonostante fosse poliomielitica non ha contagiato nessuno. 

Anch’io ho conosciuto la storia di una mia vicina di casa che ebbe diagnosi di polio e che non ha contagiato nessuno. Mi raccontò che, negli anni sessanta, all’età di diciotto anni, mentre stava sciando rischiò di cadere in un burrone. Non ebbe danni fisici ma, dato lo spavento, si mise a letto e dopo alcuni giorni di febbre – si pensò prima a un’influenza – si accorse di avere una gamba paralizzata. Diagnosi: poliomielite. Poi, dopo oltre dieci anni la diagnosi fu cambiata in sclerosi multipla. Capii già allora che non c’entrava il virus ma che questo si riscontra allorchè il terreno biologico viene alterato da più fattori, in questo caso chiaramente dallo shock emozionale come confermano le scoperte del dr. Hamer che ho conosciuto anni dopo . 

Basti pensare anche ai tanti casi di polio sviluppatisi in Indonesia dopo lo tsunami del 2004, nonostante il 95% della popolazione fosse vaccinata. Solo le singole persone , con l’attenzione al proprio vissuto, possono comprendere se le cause sono endogene, esogene od entrambe contemporaneamente ma ovviamente è più difficile nel caso dei bambini. 

E diventa quasi impossibile poter discernere quindi se si si escludono a priori le influenze psichiche, nonostante le ricerche di Hamer, di Stefan Lanka, di Rupert Sheldrake ecc.. Molti ricercatori dimostrano l’importanza del ruolo che ha sulla nostra salute il microbioma intestinale. 

Ho ascoltato le conferenze del dr. Paolo Mainardi che scrive che ogni volta che si ha una “martellata in testa” collassa la mucosa intestinale. La “martellata” corrisponde allo shock emozionale o a veleni vari, glifosato, adiuvanti contenuti nei vaccini ecc.. E’ confermata quindi anche da questo ricercatore la correlazione tra psiche-cervello-organi e che, intervenendo a riequilibrare l’organo , in questo caso l’intestino, di riflesso migliora il quadro psico-fisico generale. Il libro di Claudio Trupiano “Grazie dr. Hamer”, riporta a pag. 378 un caso relativo ad una persona con diagnosi di SLA consapevole di avere vissuto uno shock emozionale

Paola Botta Beltramo

Nessun commento:

Posta un commento