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mercoledì 12 agosto 2015

Lettera aperta n° 2 (con richiesta d'incontro) al presidente Ceriscioli della Regione Marche (che non risponde)




Gent.le prof. Ceriscioli, a 60 giorni dalla prima lettera, le scriviamo di nuovo per vedere se è possibile attirare la sua attenzione.

Recita il detto popolare che chiedere è lecito, rispondere è cortesia. Dobbiamo prendere atto che la cortesia non sembra, almeno nei nostri confronti, il suo forte.

Ma repetita juvant, e chissà che prima o poi Lei non si decida a rispondere ed a confrontarsi con noi.

Se ricorda, nella prima lettera, ponevamo al centro della sua
attenzione sei vertenze, dal nord al sud : Fossombrone, Fano, Marotta,
Maiolati Spontini, San Benedetto del Tronto, Ripatransone. A queste dobbiamo aggiungerne
altre due : la questione Consorzio di Bonifica e Monteporzio (altra trivella).

Per completare l'informativa le segnaliamo che nel frattempo
abbiamo chiuso positivamente, per i cittadini coinvolti, 5 vertenze. 
In tre il nostro interlocutore-avversario era proprio la
scassata macchina burocratica della regione Marche, da Lei
"ereditata".. Trattasi di tre impianti a biogas : FanoTombaccia, 
Fano Monteschiantello, Montefelcino.
In due l'interlocutore-avversario erano altri apparati pubblici :
una pala eolica in Sassoferrato- Montelago ed un ripetotore- antenna a
Gradara-Fanano.

Ma poiche' il tempo non è un fattore neutro, ma essenziale per il
raggiungimento dei nostri legittimi scopi che si concentrano nel rispetto
dei diritti dei cittadini e poiche' siamo abituati e vaccinati alla
"tecnica della candela" che gli apparati pubblici, cosiddetti
"tecnici" perseguono pur essendo pagati e profumatamente con i
nostri soldi, dobbiamo sollecitare l'incontro perche' lo stato
delle cose ci sta portando ad uno scontro diretto tra cittadini ed
apparati pubblici, nel caso la Regione Marche.
Scontro la cui responsabilita' politica 
sarebbe solo ed esclusivamente a suo carico, vista l'inerzia
che la contraddistingue a tutt'oggi sui temi da noi sollevati.
Voglia scusare il nostro tono franco e diretto, ma siamo abituati 
cosi'..

Crediamo che un confronto con noi possa essere utile sia a Lei che
all' Ente che presiede.

 A Lei le valutazioni del caso.


Cordiali saluti, Comitati in Rete

Comunicazione inviata da Barbara Archeri
www.comitatinretemarche.it

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