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martedì 9 ottobre 2012

Conoscere Roma camminando... - Passeggiata dall’Aventino al Velabro del 21 ottobre 2012




Domenica 21 ottobre 2012
Medioevo a Roma: dall’Aventino al Velabro

Tra il colle dell’Aventino e la valle del Velabro, in prossimità del fiume, si concentrano due fra i più significativi edifici religiosi dell’alto Medioevo: S. Sabina e S. Giorgio al Velabro.
Ma, come comunemente avviene a Roma, le chiese sorgono nei pressi, se non addirittura sopra antiche vestigia romane.
La chiesa di S. Sabina è la più pura costruzione ad impianto basilicale del V secolo, il suo spazio interno spoglio e luminoso evoca la semplicità delle prime chiese cristiane e la sua porta intagliata in legno di cipresso del V secolo è un esempio unico e conservato di opera di ebanisteria di questo periodo.
Scendendo dal colle, si può ammirare la grandiosità del Circo Massimo e i templi dedicati ad Ercole, protettore dei commerci, e Portunus, divinità protettrice del porto antico. In questa valle, sin dalle origini della città, si teneva il mercato degli animali da cui il nome di Foro Boario.
Il Velabro è un luogo strettamente legato al mito della fondazione di Roma; fu qui, secondo la leggenda, che i gemelli Romolo e Remo, figli della Vestale Rea Silvia, furono abbandonati in una cesta e miracolosamente salvati e nutriti dalla lupa. Sotto la pavimentazione del Velabro scorre la più grande opera idraulica dell’antichità: la Cloaca Massima, il cui sbocco è ben visibile sotto i muraglioni del Tevere. La chiesa di S. Giorgio, del IX secolo, poggia le sue fondamenta sulla Cloaca Massima così come i due archi romani di Giano e degli Argentari. Di nuovo, con gli Argentari, ritorna la memoria della vocazione commerciale della zona; l’arco fu infatti eretto a spese della Corporazione degli Argentari e dei negozianti di buoi e dedicato all’imperatore Settimio Severo. Il Velabro è probabilmente uno degli angoli più affascinanti e dimenticati di Roma, incuneato tra il Foro (alle spalle) e le costruzioni più moderne che quasi lo nascondono.

Appuntamento: ore 9.30 davanti all'entrata di S. Sabina (Piazza Pietro d’Illiria, 1)
Durata: 2 ore e ½ - 3

Per info e prenotazioni: amicideltevere@unpontesultevere.com
Tel. 063202087, 0632500420 – Cell. 3395852777, 3397448084

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