Presentazione



In movimento per ecologie, vivere insieme, economia sostenibile, bioregionalismo, esperienza del se' (personal development).

lunedì 5 settembre 2011

Abrogazione del Porcellum - Raccolta firme per il referendum in tutti i comuni d'Italia



Cari amici, se non otteniamo di poter modificare la legge elettorale (in attesa dell'attuazione della democrazia diretta) non potremo indicare i nostri rappresentanti in parlamento e quindi le chances di far emergere le nostre istanze economiche, sociali, ecologiche e spirituali, saranno pressocchè nulle.



In tutti i comuni d'Italia è possibile andare a firmare, fino alla fine di settembre 2011, per il referendum per l’abrogazione del “Porcellum”, l’attuale sistema inventato da Calderoli, che consente ai partiti di nominare i deputati e senatori (abbiamo votato così per le ultime due tornate elettorali). Questo è esattamente il metodo che vigeva in URSS, dove si potevano votare le liste compilate dai partiti in lizza (nota bene non c’era solo il Partito Comunista ma quello degli Agricoltori ed altri ancora) e venivano eletti quelli che rientravano nel quorum (cioè i primi nella lista).



Siccome molti parlamentari in carica hanno dubbi sulla loro eventuale rielezione in parlamento con il sistema delle preferenze, non avendo sufficiente appoggio popolare… non stanno facendo molto per favorire questo Referendum. Il silenzio è tripartisan, sia a destra che a sinistra e pure al centro...



Ed ora vi spiego qualcosa sul Porcellum



1) l’attuale legge “porcellum” è antidemocratica perchè non consente al cittadino di scegliere i propri candidati e decidere chi deve andare a casa; essa ha fatto sì che l’eletto non risponda più ai suoi elettori, al suo territorio, ma sia leale soltanto al Capo di partito che l’ha nominato, diventandone così un maggiordomo in livrea e facilitando in questo modo la corruzione, la protervia e l’impunità.



2) è una legge truffa perché il premio di maggioranza a chi vince stravolge l’orientamento manifestato dagli elettori: con il 30% circa dei voti si ha il 55% dei seggi in Parlamento e questo non è giusto perchè ci devono essere delle maggioranze che rispecchino la realtà del Paese.



3) così permetterà di eleggere il presidente della Repubblica a chi ottiene anche solo il 34% dei voti.



4) è stata legittimata la tendenza autoritaria a trasformare le elezioni in una investitura popolare del Capo politico, attraverso l’obbligo giuridico di indicare sulla scheda il capo unico della coalizione. In questo modo il sistema elettorale tende surrettiziamente a modificare la Costituzione, comprimendo la centralità del Parlamento ed il ruolo del Presidente della Repubblica



5) ha snaturato la nostra vita democratica perché non c’è più un’iniziativa parlamentare, un’interrogazione, una proposta di legge se non dell’opposizione, e ci sono parlamentari che non sentono il dovere di partecipare alle Commissioni parlamentari e vanno soltanto per votare i provvedimenti del Governo



6) anche l’argomentazione che vuole l’attuale legge “porcellum” come antidoto all’infiltrazione mafiosa è debole: alcuni partiti, come il Pdl ed il PD, certo non brillano per il controllo etico e penale dei loro candidati, spesso indicati e nominati dimenticando volontariamente l’alone criminoso che li avvolge. E forse addirittura scelti proprio in virtù di esso.



Bene, con ciò ho detto la mia... a voi la scelta!



Paolo D’Arpini

Nessun commento:

Posta un commento